LALLA & FILO. PAROLA D'ORDINE SEMPLICITÀ.

Quando ho aperto il blog la mia mente era satura di immagini di matrimoni non-convenzionali di coppie inglesi o americane. Eventi più intimi, in location rustiche, con decorazioni creative ma mai eccessivi. Matrimoni che sanno stupire ma senza esagerare.. Mi piacevano moltissimo ( e continuano a piacermi un sacco ) ed ero sicura che anche qui in Italia avrei scovato molte spose "non-convenzionali". Infatti, così è stato e la mia ricerca mi sta portando a vedere reportage di nozze stupendi. Ma la cosa che mi piace più di tutte in questi matrimoni è che, oltre ad essere più moderni e molto simili agli stili dei matrimoni anglosassoni e d'oltreoceano, hanno il tocco "italiano". Tra questi, quello che più mi ha fatto sentire il sapore di un matrimonio Italiano assolutamente diverso dal solito e per nulla tradizionale è quello di Lalla e Filippo.

Quando ho visto le foto, senza ancora sapere nulla degli sposi, ho assaporato subito un'aria di festa, di intimità, di profumi e ricordi di una serata d'estate con gli amici in campagna. Il viaggio in vespa per arrivare alla location, buon vino, buon cibo, e, soprattutto, buona compagnia.... Se non è italian style questo?!

Il loro è stato un matrimonio low cost, deciso ed organizzato in soli 2 mesi,ma nulla è stato lasciato al caso!

Volevano un matrimonio che fosse semplice, ma allo stesso tempo studiato e ben organizzato. A partire dalla scelta della location, la Cascina Guzzafame a 10 km da Milano. A mio parere una scelta azzeccata, perchè il suo magnifico porticato nel cortile è stato lo scenario perfetto per una meravigliosa tavolata di niente meno che 160 persone!! Sì, proprio così, niente tavoli rotondi e al posto del tabluex de mariage, un unico lungo foglio con i posti assegnati. "Non volevamo dividere nessuno o creare delle liste. Volevamo che tutti fossero insieme e che si creasse un'atmosfera semplice e familiare" mi ha raccontato Lalla. A vederli, l'intento è perfettamente riuscito, tanto che, anche se non bevo vino rosso, quando ho visto le foto della cena, avevo voglia di tenere in mano un calice e brindare insieme a loro mangiando, ridendo e scherzando.

Anche la scelta del cibo è stata pensata apposta per un matrimonio più incentrato sul clima di festa. Molti antipasti,cibi più rustici, approfittando anche del caseificio presente all'interno della location. Infatti, Gli sposi hanno preferito non servire il secondo, ma al suo posto un tagliere di formaggi caserecci... Ottimo direi anche perchè la vera festa era dopo! Gli sposi e tutto lo staff della cascina sono rimasti a festeggiare fino alle 5 del mattino, cosa resa possibile anche dalla disponibilità della location che non ha imposto limiti di orario.

E vogliamo parlare del vestito della sposa? "Non volevo il classico vestito da sposa con la gonna pomposa ed ingombrante. Così, ho approfittato del fatto che vivo a Milano, la capitale italiana della moda, sono andata in Via della Spiga, entrata da Dolce&Gabbana e spulciando tra i capi di una collezione cruise ho trovato il mio vestito. Visto,provato e comprato!" mi ha spiegato Lalla. E a chi dice che l'abito da sposa è quello che fa emozionare, vi posso assicurare che il fatto che sia stato comprato in un negozio che nulla c'entrava con matrimoni e abiti da sposa, la nostra Lalla era contentissima della sua scelta e dalla sua voce si sentiva la sua gioia! "La mattina del matrimonio sono andata dal parrucchiere senza aver fatto prove e controprove per acconciature particolari, sono andata a ritirare il vestito e mi ha truccato lo stesso staff del negozio. Venti minuti a casa dei miei giusto per vestirmi e fare il punto della situazione e via".

Insomma, "semplicità" è stata proprio la parola d'ordine di questo matrimonio. I due sposi si sono dati da fare e nonostante il poco tempo e la scelta di non strafare, di lavoro ne hanno avuto molto. Filippo ha realizzato il sito del matrimonio, insieme hanno scelto e comprato i bicchieri per l'open bar, regalato dagli amici, e il risultato è uno spettacolo.

Ad incorniciare il tutto, l'occhio esperto di Alessia Gatta, fotografa e photoreporter, che ha saputo dare "la giusta luce" a tutta questa atmosfera intima e un po' anni 60 dell'evento.

Un reportage vero e proprio, con giusto qualche foto di rito e i momenti più belli, catturati nelle immagini vagamente seppiate, alternate da foto in bianco e nero, centrando in pieno (secondo il mio modesto parere) lo spirito del matrimonio..... SEMPLICE MA BEN STUDIATO!

Quando Lalla mi raccontava di come hanno pensato e realizzato il loro matrimonio, mi ha portato indietro nel tempo, quando i matrimoni non erano una manifestazione di magnificienza,ma delle semplici feste tra parenti stretti ed amici, per stare insieme e festeggiare gli sposi senza troppe cerimonie e questo è quello che per me l'ha reso speciale ed unico.

Auguri sposini!